Lo strumento di prova a tenuta Tightester è una tecnologia Made in Camas che permette di misurare variazioni di pressione o di flusso intercettando delle perdite soddisfando i più accurati disciplinari di prova tenuta.
Associato direttamente ad un trasduttore remoto, che può quindi essere messo direttamente vicino al pezzo ottimizzando i volumi di prova, con una risoluzione di 19 bit permette di osservare variazioni di pressione inferiori al decimo di Pascal.
Questo device rappresenta il cuore del sistema concepito da Camas per le prove di tenuta. La presenza del display permette di visualizzare l’andamento della pressione cosa che è di estrema utilità nell’individuare la corretta parametrizzazione. Il risultato può essere espresso in caduta di pressione o in perdita oraria cc/h.
L’unità Camas Tightester può essere sfruttata come unità stand-alone o integrata in macchina. Si possono impostare e memorizzare direttamente nell’unità diverse famiglie di prova oppure è possibile integrarla all’interno di un’automazione comunicando con l’unità in Ethernet.
Le tipologie di prova di tenuta possono essere svariate:
Il controllore per avvitature CA10 è uno strumento sviluppato da Camas per realizzare avvitature complesse.
Consiste in un micro dedicato direttamente interfacciato ad un motore brushless commerciale che essendo dedicato all’operazione permette di avere una dinamica rapidissima nel retroazionare il comportamento del motore. Questo permette di correggere in real time la dinamica e la strategia di controllo passando da un loop di velocità ad uno di posizione o di coppia.
Le caratteristiche principali del controllore per avvitature CA10 sono:
E’ garantita in tutto e per tutto la traceability dei dati, che possono essere passati al PLC, ad un PC locale o in LAN ed elaborati dal sistema di raccolta dati CAMAS o da programmi esterni.
Le tipologie di avvitatura sono molteplici e sono tutte perfettamente integrabili da Camas sulle sue macchine:
Camas è stata una delle prime aziende a sfruttare sistemi robotizzati all’interno di automazioni per montaggio e collaudo.
Dopo svariati anni di esperienza, Camas è in grado di programmare le diverse tipologie e le principali marche di robot presenti sul mercato. Questa poliedricità nell’uso dei robot permette di utilizzare al 100% le possibilità offerte da questo strumento fino a realizzare sistemi combinati visione e robot.
Il sistema di visione guida per robot è la soluzione per il random bin picking.
Consente ad un robot manipolatore, robot antropomorfo, robot scara o robot esapodale mediante l’utilizzo di un avanzato sistema di visione di prelevare oggetti disposti in modo casuale. Gli oggetti possono essere: all’interno di un contenitore, su un piano, oppure in scorrimento su un nastro trasportatore.
L’utilizzo della visione consente di ottenere molteplici benefici rispetto ai sistemi di automazione convenzionali. Uno dei fattori più rilevanti è l’estrema flessibilità nella gestione di diverse tipologie di prodotti con la stessa automazione. Prelevando i prodotti direttamente dal contenitore dove sono riposti, non sono necessari sistemi meccanici dedicati ad ogni singola tipologia di prodotto, ottimizzando il processo in ottica SMED.
Camas ha sviluppato questa particolare soluzione di immagazzinamento e carico per rispondere alle esigenze del cliente.
I sistemi di visione 3D sono tecnologie Made in Camas installate sulle macchine per rispondere all’esigenza di dover tradurre la realtà tridimensionale in linguaggio macchina. Questo permette ai sistemi complessi quali robot a 5,6 o 7 gdl di elaborare informazioni per la movimentazione e il controllo di oggetti spesso posti alla rinfusa che con i sistemi “classici” non sarebbero movimentabili.
Il sistema richiede l’uso di telecamere e sistemi laser motorizzati.
Per lo stoccaggio di componenti che hanno una certa fragilità, è sempre più frequente l’uso di pallet. I sistemi automatici di stoccaggio pallet (in pallettizzazione o depallettizzazione) sono sempre più presenti a bordo macchina.
Camas nel corso degli anni ha sviluppato diversi sistemi di pallettizzazione. Ognuno di esso è personalizzabile in base alle dimensioni del pallet dell’utilizzatore finale, al materiale del pallet e alla destinazione d’uso.
Principalmente i sistemi sono racchiusi in tre macro famiglie: a gravità, motorizzati e verticali.
La prova di flusso è una tecnologia sviluppata da Camas per il collaudo dei pezzi prodotti, considerata come un concorrente della tecnologia Mass Flow, il flusso continuo è basato su un trasduttore differenziale ed un precisissimo tubo a flusso laminare per misurare le perdite. Il suo volume interno assicura che il flusso generato dalla perdita rimanga molto stabile nel tempo. Questa tecnologia è utilizzata con successo nell’industria del gas che visualizza la perdita in tempo reale per testare elettrodomestici a gas sulle linee di produzione.
Quando l’elettrodomestico ha una perdita, lo strumento visualizza il valore sul display così l’operatore può serrare le connessioni fino a raggiungere un livello di perdita accettabile.
Una serie vastissima di controlli consistono nel far compiere al pezzo in assemblaggio l’operazione che dovrà compiere nel suo uso futuro.
Per eseguire un controllo di questo tipo si applicano trasversalmente concetti di fisica e di misura che vanno dai differenziali di pressione, ai controlli fluidici, termici, visivi, forze, spostamenti, deformazioni, elettrici ed elettromagnetici, controlli di cortocircuito, valori di resistenza, luminosità ideogrammi, forza di pressione di un tasto, coppia di manovra di comandi, verifica dei carichi di azionamento sono solo alcuni dei controlli più frequenti che si realizzano.
Al termine del processo di montaggio delle linee Camas è sempre più frequente ritrovare uno o più stazioni di verifica per il controllo del corretto assemblaggio sia in termini funzionali sia in termini estetici o di finitura.
I sistemi installate sulle macchine Camas rientrano all’interno della famiglia degli “end-of-line test” (EOL) e sono in grado di simulare, misurare e validare le caratteristiche meccaniche e/o elettriche dei pezzi prodotti e le loro funzionalità.
Inoltre tramite sistemi di visione Made in Camas sono realizzati controlli estetici/finitura sul risultato finale del montaggio.
Si usano sistemi in grado di riconoscere difetti e macchie, dimensioni non corrette dagli 0.01 mm in su. Identificare, selezionare, leggere codici e caratteri derivanti dai precedenti processi (esempio serigrafia) datamatrix o barcodes è richiesto sulla maggior parte delle macchine.
Una buona percentuale del reparto R&S attua controlli specifici di elettronica, elettrotecnica e comunicazione.
Cortocircuiti, misure di impedenze, bande passanti in frequenza, rigidità dielettrica, punto di commutazione, scrittura su eproom con protocolli LIN, PROFIBUS, PROFINET, ETHERNET sono presenti in tutte la macchine per il settore del bianco, pulsanteria auto e motori elettrici.
Sulle macchine Camas è molto facile trovare dei sistemi di controllo elettronico per permettere un controllo finale e di validazione del pezzo prima dello scarico da parte della macchina.
Principalmente troviamo tre tipologie di prove: